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Differenza tra cromatura e zincatura

Differenza tra cromatura e zincatura

Cromatura e zincatura sono due processi di galvanizzazione dei metalli, il cui scopo è conferire proprietà funzionali ed estetiche differenti da quelle del metallo sul quale vengono applicate. Nello specifico entrambi i processi sono applicati ai metalli al fine di conferire maggiore resistenza alla corrosione, all’abrasione, all’usura e agli stress meccanici, o semplicemente per migliorare le caratteristiche estetiche dell’oggetto. Ma qual è la differenza tra cromatura e zincatura e a quali applicazioni si adattano meglio? Scopriamolo insieme.

La galvanizzazione: un processo dalle mille sfaccettature

Per prima cosa, per capire la differenza tra cromatura e zincatura, è importante ricordare che si definisce processo galvanico la deposizione chimica o elettrochimica di uno strato di metallo o lega metallica sulla superficie di un oggetto, andando così a modificare le sue proprietà superficiali dal punto di vista estetico o funzionale.

La galvanizzazione funzionale ed estetica rappresentano due approcci distinti:

  • la galvanizzazione funzionale è principalmente orientata alla protezione dalla corrosione e all’aumento della durabilità dei materiali: si tratta di un processo fondamentale in ambienti aggressivi o industriali; 
  • la galvanizzazione estetica si concentra sull’aspetto visivo: lo strato di metallo applicato, come nichel, cromo, ottone o metalli preziosi, serve per conferire una finitura brillante e più gradevole al prodotto finale. 

Sono processi galvanici argentatura, doratura, bronzatura, nichelatura, brunitura, ramatura, ottonatura, fosfatazione e, ovviamente, cromatura e zincatura, di cui scenderemo nel dettaglio analizzandone le proprietà funzionali e quelle estetiche. Scopriamo, quindi, le caratteristiche e la differenza tra cromatura e zincatura.

La differenza tra cromatura e zincatura: le caratteristiche funzionali ed estetiche della zincatura

La zincatura è un processo in cui uno strato di zinco viene applicato sulla superficie di un oggetto metallico per proteggerlo dalla corrosione. Viene spesso utilizzata in applicazioni in cui si può verificare la corrosione galvanica delle componenti metalliche, poiché il suo potenziale di riduzione negativo rende lo zinco un rivestimento anodico in grado di “sacrificarsi” al posto del materiale sottostante. Inoltre, lo zinco è uno di quei metalli soggetti alla passivazione naturale: a contatto con aria umida e acqua sviluppa un carbonato o ossido di zinco basico, che impedisce la corrosione dello strato sottostante, proteggendosi così dalla corrosione.

Vuoi scoprire di più sulla zincatura? Leggi il nostro articolo su vantaggi e caratteristiche

La zincatura è ampiamente utilizzata per applicazioni funzionali, poiché lo strato di zinco offre una protezione efficace contro la corrosione

La zincatura decorativa, inoltre, conferisce al metallo un aspetto uniforme e lucido. In più può essere utilizzata come base per finiture decorative successive, come verniciatura o rivestimenti colorati, per ottenere una maggiore varietà di estetica.

Le caratteristiche funzionali ed estetiche della cromatura

La cromatura a fini funzionali, nota anche come cromo duro, consiste nella deposizione elettrolitica di uno strato di cromo duro su una componente metallica: le sue proprietà sono dovute alla struttura del reticolo cubico a corpo centrato del cromo duro, che conferisce una forte resistenza alla corrosione, all’usura e all’abrasione. Inoltre, come lo zinco, è anche lui soggetto al fenomeno di passivazione naturale. Questo trattamento è particolarmente indicato per applicazioni che coinvolgono:

  • temperature estreme;
  • abrasione;
  • alcali;
  • atmosfera umida;
  • acido nitrico;
  • solfuro;
  • una soluzione di carbonato e acido organico.

È importante ricordare che non è adatto alla deposizione diretta su ferro e acciaio; quindi, nel caso si voglia procedere con la cromatura su questi materiali è necessario optare per un trattamento galvanico multistrato che implichi la deposizione di rame, nichel e infine cromo.

Anche la cromatura decorativa offre un’ampia gamma di possibilità in termini estetici e funzionali:

  • estetica: la cromatura offre un deposito riflettente e luminoso, conferendo ai manufatti un aspetto di alta qualità ed eleganza;
  • pulizia: le superfici cromate sono facili da pulire e mantengono il loro aspetto luminoso con una semplice pulizia;
  • durevolezza: la cromatura decorativa può aumentare la durata della superficie trattata, contribuendo a prevenire graffi e danni leggeri;
  • riflessione della luce: la cromatura migliora la capacità del metallo di riflettere la luce;
  • versatilità: la cromatura può essere applicata a una varietà di metalli, tra cui ottone, rame, acciaio inossidabile e alluminio.

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